Pubblicato 11/4/2015
Non lo nego, fin da ragazzina non ho creduto nei dogmi e nelle verità di fede assunte acriticamente, finché un giorno…ho dovuto ammetterlo: certe verità si apprendono proprio nel momento del bisogno!
E’ accaduto lo scorso ottobre, quando una rovinosa caduta mentre giocavo a pallone (si proprio a pallone, nonostante la mia età e sebben che sia una “femmina”… e pure nonna) mi ha causato la frattura del polso destro: frattura di Colles, diceva il referto allegato alla radiografia, anche se credo che a Colles non gliene fregasse una mazza dei dolori che avevo a tutto il braccio!
Trentatré giorni d’inferno, durante i quali le imprecazioni per il dolore si alternavano ai momenti di meditazione dovuti all’inerzia e all’impossibilità di fare ciò che normalmente facevo prima con entrambe le braccia.
Perché alla sofferenza fisica, in certi momenti, si somma la sofferenza per l’impotenza: guardarti attorno, con addosso questo peso che ti trattiene come in una morsa..e mediti… e più mediti e più soffri… e più soffri e più non riesci a fare… e più non riesci a fare e più il daffare si accumula, si sovrappone vergognosamente!!!
E passati i trentatre giorni pensi che tutto possa riprendere daccapo, come se niente fosse accaduto, come se “tolto il gesso, tolto il dolore”…
Noneee!!! Ancora dolore, e tanto dolore! E ancora daffare, e tanto daffare! E ancora meditare: sull’effimero, sullo sporco del mondo, sulla pulizia di cui c’è bisogno… nel mondo e attorno…
E fu così che iniziò il mio percorso di avvicinamento, il mio rivedere antiche convinzioni, abbattere vecchi pregiudizi, liberarmi da incallite abitudini. Si, come folgorata sulla via di Bagna-sco e puru di l’isthrazzu, iniziò la mia conversione: sono passata inopinatamente, e senza travaglio alcuno, al pratico, essenziale, duttile e versatile mocio, vileda o d’altra marca non importa, altro che misero e sbrindellato strofinaccio!!!!
Nata quasi a metà del secolo scorso, ha dato un notevole impulso, giovanissima, all'incremento demografico, sfornando tre figli in due anni e mezzo. La maturità la raggiunge a trentasei anni (maturità scientifica, col massimo dei voti) e la laurea...dopo i sessanta e pure con la lode. Nonna duepuntozero di quattro nipotini che adora, ricambiata, coi quali non disdegna di giocare a...pallone, la sua grande passione, insieme al mare.
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