“Top Cosmetic Surgery” il nuovo talent direttamente dagli Stati Uniti che arriverà presto anche in Italia
L’autunno è la stagione in cui ripartono le programmazioni televisive che ci accompagneranno fino alla prossima primavera, quando cioè torneremo a lasciare TV spenta a favore di serate mondane (tutti tranne me, l’unico cambiamento che adotterò io è nella ciabatta: da pelose a infradito). In autunno ripartono anche i talent, tu che segui però la TV “in chiaro” devi subire gli spoiler sui vincitori. E questa cosa non la capisco perché lo spoiler non ha una scadenza, lo spoiler è come un diamante: per sempre, altrimenti le nuove generazioni non avranno il mio stesso shock nel vedere il finale di Psyco, quando si scopre che [censured] Fra tutti i programmi ce n’è uno che farà certamente discutere: è un made in USA, manco a dirlo, e si chiama “Top Cosmetic Surgery”. In italiano la conosciamo come Chirurgia Estetica, una parte della Chirurgia Plastica. Le due discipline sono però differenti negli obiettivi. La chirurgia plastica orientata alla ricostruzione nei difetti morfologici o funzionali mentre la Cosmetic Surgery (Chirurgia Estetica o Cosmetica) ha tra gli obiettivi rimodellamenti al fine di armonizzare esteticamente volti e corpi. L’idea è nata da un produttore, il facoltoso Rich Rotten, vittima di un falso chirurgo estetico e di un tremendo errore di estetica che ha sfigurato il suo volto. In un’intervista ha dichiarato di voler in questo modo incoraggiare i veri talenti e voler educare gli spettatori, e futuri pazienti, a sottoporsi a interventi più sicuri. In Italia dovremo attendere qualche mese, le riprese inizieranno a dicembre 2018 e lo vedremo probabilmente a marzo 2019. Per ora si inizierà con casting, visto che ancora non abbiamo neanche il nome dei giudici.
Chi segue o ha seguito MasterChef&Co, troverà similitudini nella struttura: I protagonisti principali sono loro, i concorrenti, ovvero 20 chirurghi estetici appena specializzati, selezionati tra migliaia di candidati. Giovani che metteranno in pratica sotto la guida dei loro tutor, le procedure imparate all’Università e durante il bootcamp della trasmissione. Ragazzi e ragazze motivati dal montepremi finale di 100 mila dollari.
Tutor: sono 4 chirurghi autorevoli, ciascuno dei quali seguirà cinque allievi durante le esecuzioni ma non dovranno mai sostituirsi a loro. Sono nomi importanti, i più famosi chirurghi delle dive che sveleranno i segreti nelle ore di lezione (le ore cioè che noi spettatori non vediamo) e lasceranno tutta la libertà durante le prove in trasmissione.
Le prove: La Surgery-Box è la prima prova che vedrà i concorrenti, confrontarsi con le disparate richieste dei giudici. Si va da tecniche meno invasive come filler, peeling chimici fino a prove più impegnative: visi ringiovaniti, pelli tirate, zigomi e menti ripieni e poi Tummy tuck o addominoplastica, così similmente la prova del Mommy Makeover, un’addominoplastica dedicata alle neomamme. Vedremo anche dei glutei che sfidano la gravità o che verranno rimodellati con il Buttock Implants, o con il grasso autologo. Donne con ringiovanimenti vaginali e uomini con ringiovanimenti tricotici. Ce n’è per tutti.
Arriveranno anche per le “esterne”, i partecipanti saranno ospiti delle cliniche più famose e si sfideranno in vere sale operatorie.
I giudici: in America, e probabilmente sarà così anche in Italia, sono pescati non solo dal mondo della medicina, ma troviamo professionisti e cultori del bello, come ad esempio lo storico d’arte che spiegherà quali siano i canoni di bellezza nella storia e nei luoghi, canoni che attraverso tecniche e procedure imparate a lezione, i concorrenti dovranno riprodurre su corpi in carne e ossa.
I pazienti: La cosa più curiosa sono però i pazienti, ovvero le cavie, persone vere, vive, in carne, pelle, grasso e ossa. Sono consapevoli e mettono in conto il possibile errore e difatti firmano il consenso con cui sollevano da ogni responsabilità la trasmissione. Hanno però l’opportunità di cambiare il proprio aspetto. Si sono presentati in tanti, alcuni provenienti dal mondo dello spettacolo. In quell’annuncio “Cerchiamo persone che vogliano cambiare i connotati con interventi di chirurgia estetica” hanno visto l’opportunità di rinascere e perché no, magari anche un modo per avere una seconda possibilità nella vita.
C’è stata quindi una doppia selezione, non solo tra i concorrenti che alle preselezioni hanno dovuto dimostrare le loro, seppur acerbe, competenze, ma anche tra gli “aspiranti pazienti”, compresa la miss America del 1978 Kitty Sincool che ahimè, scontenta dei suoi nuovi zigomi, occupa tutti i talk d’America per gridare l’ingiustizia subita… non posso spoilerare tutto però.
Attendiamo la versione italiana e sappiate che sono aperti i casting per trovare corpi e visi da modellare e ringiovanire. Se interessati cliccate qui
Sparo pixel alla rinfusa, del resto sono nata sotto un palindromo (17-1-71), non potevo che essere tutto e il contrario di tutto. Su una cosa però non mi contraddico «Quando mangio, bevo acqua. Quando bevo, bevo vino» (cit. un alpino)
Mi dispiace, ma io so’ io e voi non siete un…. (di Giampaolo Cassitta)
Cutolo e l’Asinara (di Giampaolo Cassitta)
Mi ami? Fammi un riassunto. (di Giampaolo Cassitta)
Cari radical-chic guardate Sanremo e non fate finta di leggere Joyce. (di Giampaolo Cassitta)
Sanremo, Italia.
La mia ora di libertà (di Giampaolo Cassitta)
A vent’anni si è stupidi davvero. A 80 no. (di giampaolo Cassitta)
La musica ai tempi del corona virus: innocenti evasioni per l’anno che verrà. (di Giampaolo Cassitta)
Capri d’agosto (di Roberta Pietrasanta)
Il caporalato, il caporale e i protettori (di Mimmia Fresu)
Marshmallow alla dopamina (di Rossella Dettori)
377 paesi vivibili (di Roberto Virdis)
Per i capelli che portiam (di Mimmia Fresu)
Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.
Unisciti a 17.663 altri iscritti
Indirizzo e-mail
Iscriviti
sardegnablogger ©2014 created by XabyArt - graphic & web design