Oggi per la prima volta da una cinquantina d’anni ho puntato e beccato un essere vivente con un tirelastico (sarebbe la fionda, non quella di Davide ma quella con forcella ed elastici) che detengo per esercitarmi su bersagli inanimati. Per di più si tratta di una specie che amo più di altre, un gatto. Il fatto è che introducendosi nella mia proprietà alle volte clandestinamente e altre con aria da signore beneducato, tanto che da Gavino era stato promosso a Signor Gavino, stava riducendo uno dei tre gatti padroni di casa a una condizione di sudditanza e di paura. Non potendo raggiungerlo con calcio in culo, l’ho attinto con un crastolino (sassolino) nello stesso punto. Ho sofferto più di lui. Ed è stato inutile perché poco fa l’ho visto tornare sbucando da un cespuglio di rosmarino e credendo di non essere visto. È stata legittima difesa? Avrò la solidarietà di Salvini e della Meloni?
Nato nel 1951, ottobre (bilancia, ma come tutti quelli della bilancia non crede nell'oroscopo). Giornalista dal 1973. Scrive anche altra roba. Ma gratis, quindi non vale.
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