Svegliarsi alle quattro o giù di lì, e non riuscire a riaddormentarsi. Allora accendi il televisore. E su quale canale se non sul terzo dove trasmettono ininterrottamente le notizie di Rai news 24? E scorrono i titoli: “Terremoto a Roma” mentre una giovane giornalista, visibilmente preoccupata, continua a ripetere di una scossa di terremoto, violenta come quella dell’Aquila, di magnitudo sei punto zero, che ha colpito il Lazio, l’Umbria e le Marche. L’epicentro abbastanza in superficie, 4 chilometri appena, e dopo una prima scossa, alle tre e trentasei, anche una seconda dopo una decina di minuti. Continua a ripetere sempre le stesse frasi, quasi con imbarazzo, è tesa e a tratti balbetta, parla di un paio di paesi molto colpiti, di crolli e di persone sepolte dalle macerie, di gente che scava con le mani, di soccorsi che ancora devono partire, finché non si riesce ad effettuare un collegamento in diretta, solo audio, col sindaco di Amatrice. L’uomo piange, dice che il paese è distrutto, che ci sono diverse persone sepolte dai crolli, che ci sono feriti, che forse ci sono anche morti, che non si vede niente perché la corrente è saltata alla prima scossa. E piange, e lancia ripetutamente l’appello perché si lascino libere le strade di collegamento per permettere ai mezzi di soccorso di arrivare al più presto… E anch’io piango mentre sia in tv sia in rete cominciano a circolare le prime notizie….e si fa mattina… È terribile quello che capita alle popolazioni vittime di queste tragedie, e sono terribili le ferite che restano dentro alle persone che vivono queste drammatiche esperienze. Tanta, tanta, tanta solidarietà a questa gente, sperando che stavolta non ci fosse nessuno che ridesse….
Nata quasi a metà del secolo scorso, ha dato un notevole impulso, giovanissima, all'incremento demografico, sfornando tre figli in due anni e mezzo. La maturità la raggiunge a trentasei anni (maturità scientifica, col massimo dei voti) e la laurea...dopo i sessanta e pure con la lode. Nonna duepuntozero di quattro nipotini che adora, ricambiata, coi quali non disdegna di giocare a...pallone, la sua grande passione, insieme al mare.
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