Le bufale fanno male. Le false notizie uccidono non solo nell’anima e producono azioni devastanti. Domenica sera un giovane americano nel North Carolina entra in una pizzeria di Washington e comincia a sparare con il suo fucile d’assalto. Per fortuna non ci sono vittime. Perché quell’uomo, apparentemente tranquillo ha sparato all’impazzata? Per scoprirlo non è stato necessario consultare nessun psicologo o psichiatra di fama. E’ bastato seguire una notizia – purtroppo terribilmente falsa – che girava da settimane su nternet: la pizzeria che si chiama Pin Pong Comet – dove Edgar intendeva consumare la sua giusta strage – sarebbe al centro internazionale di un giro di pedofilia riconducibile a Hillaty Clinton e al suo ex capo della campagna elettorale. Vi era stato uno scambio tra lui e il proprietario della pizzeria per una raccolta fondi ma qualcuno ha cominciato ad utilizzare questa notizia (vera) per diffonderne una falsa: al centro dello scambio di mail c’era un traffico di bambini. I cospirazionisti, i compolottisti, quelli delle scie kimike per intenderci, hanno fatto il resto. La notizia è rimbalzata su facebook e su twitter, diffusa da moltissimi ed è diventata una “notizia” perché nessuno è andato a verificare la fonte. Ci hanno creduto un po’ tutti: anche il figlio del Generale Michael Flynn uomo forte del nuovo Presidente Trump che ha dichiarato: “Finché non si proverà che il Pizzagate è falso, rimarrà una notizia”. Nessuno ha pensato che poi ci sono gli alimentatori dell’odio e ci sono i tipi come Edgard Welch che decidono di imbracciare il fucile e buttarsi dentro la pizzeria teatro di presunti traffici di bambini. Succede tutti i giorni. Su internet: molte persone sono insultate come ladre, delinquenti, puttane. Solo perché ricoprono una carica politica o sono personaggi pubblici. Laura Boldrini anche ieri, nei commenti ad un post di Sardegnablogger, è stata accusata di “rubare a man bassa”. Chiaramente non è vero e comunque occorre provarlo. Il clima è pessimo. Il Presidente del Consiglio si è dimesso e probabilmente ci saranno elezioni anticipate. Non oso pensare cosa possa succedere. Un piccolo consiglio: a dare del ladro si rischia la calunnia, a leggere bene la fonte delle notizie e a verificarle fa sicuramente molto bene: a se stessi e al paese. Cominciamo adesso a fare bene i compiti per le elezioni, sono sicuro che la campagna d’odio sarà terribile. A chi vuole minimizzare ricordo solo che i tipi come Edgar Welch oltre al fucile imbracciano la matita indelebile e votano. Ragioniamoci per tempo.
Nato a Oristano. padre gallurese, madre loguderse, ha vissuto ad Alghero, sposato a Castelsardo e vive a Cagliari. Praticamente un sardo DOC. Scrive romanzi, canta, legge, pittura, pasticcia e ascolta. Per colpa del suo mestiere scommette sugli ultimi (detenuti, soprattutto) e qualche volta ci azzecca. Continua a costruire grandi progetti che non si concretizzano perché quando arriva davanti al mare si ferma. Per osservarlo ed amarlo.
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