Il personaggio di questo 8 gennaio è un contadino francese e si chiama Cédric Herrou. Nei prossimi giorni verrà condannato o assolto da un Tribunale di Nizza. È stato processato con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. In pratica, per anni, ha presidiato la valle della Roya, al confine tra Italia e Francia, aiutando duecento profughi a passare in territorio francese. Per avere più notizie scrivete il nome su Google. Attenti però, è consigliabile capire almeno un po’ di inglese o di francese. Infatti esistono pochissimi link a testate italiane che riportino la notizia. E ci sarebbe da capire perché, magari spingendo un po’ la notizia. In molti lo difendono, chiedendo che il Giudice tenga conto del principio di solidarietà, del fatto che ha agito senza ricevere un soldo. Cédric, nella sua azienda, produce olio, uova e olive, e con lo stesso furgone usato per il trasporto dei suoi prodotti ha traghettato uomini, donne e bambini verso centri d’accoglienza improvvisati. Intervistato, ha dichiarato di essere perfettamente consapevole dei rischi che corre (5 anni di prigione e 30.000 € di multa), ma essendo consapevole anche dei rischi corsi dalle persone che ha aiutato (c’è chi ha tentato di entrare in Francia una decina di volte, c’è chi è morto sull’autostrada), ha detto di non volersi sentire complice dell’inazione, preferendo rischiare in proprio. In un’altra intervista ha ricordato che accanto a Liberté e Égalité, c’è scritto Fraternité. ora aspetta il verdetto del Giudice, che sicuramente farà storia, in un modo o nell’altro. Non ho molto da aggiungere, se non che mi piacerebbe che questa notizia circolasse un po’ anche tra i lettori italiani. Grazie.
Nacqui dopopranzo, un martedì. Dovevo chiamarmi Sonia (non c’erano ecografi) o Mirko. Mi chiamo Luca. Dubito che, fossi femmina, mi chiamerei Sonia. A otto anni è successo qualcosa. Quando racconto dico sempre: “quando avevo otto anni”, come se prima fossi in letargo. Sono cresciuto in riva a mare, campagna e zona urbana. Sono un rivista. Ho studiato un po’ Filosofia, un po’ Paesaggio, un po’ Nuvole. Ho letto qualche libro, scritto e fatto qualche cazzata. Ora sto su Sardegnablogger. Appunto.
Mi dispiace, ma io so’ io e voi non siete un…. (di Giampaolo Cassitta)
Cutolo e l’Asinara (di Giampaolo Cassitta)
Mi ami? Fammi un riassunto. (di Giampaolo Cassitta)
Cari radical-chic guardate Sanremo e non fate finta di leggere Joyce. (di Giampaolo Cassitta)
Sanremo, Italia.
La mia ora di libertà (di Giampaolo Cassitta)
A vent’anni si è stupidi davvero. A 80 no. (di giampaolo Cassitta)
La musica ai tempi del corona virus: innocenti evasioni per l’anno che verrà. (di Giampaolo Cassitta)
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Il caporalato, il caporale e i protettori (di Mimmia Fresu)
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