– Prendete il libro a pag. 390 e facciamo l’analisi e parafrasi della poesia – – Professore’, non ho libro – – Vabbé, scrivo i versi alla lavagna – – Posso andare in bagno? – – No, la ricreazione è appena finita e ora sto iniziando a spiegare – – Però io non resisto – – E perché non sei andato durante la pausa? – – Perché non ne avevo voglia – – Ma se è terminata poco fa, questa necessità di far pipì è diventata insopportabile in 10 minuti? – – Mica l’ho deciso io! – – Se questa è l’autonomia della tua vescica non andare mai a Cagliari in pullman, allora – – Metti via il cellulare – – Sto cercando i versi della poesia – – Non vedi che li ho scritti alla lavagna? – – Professore’, gli dica di smetterla, mi dà colpi al braccio mentre scrivo – – Questo è un istituto tecnico, perché dobbiamo analizzare le poesie? Non è necessario nella vita conoscere l’analisi del testo poetico – – Nella vita è necessario tutto, più competenze hai e più strade ti si aprono. – – Non è il momento della musica, metti via l’Ipod. – – Io mi concentro meglio con la musica. – – Ora devi ascoltare me, non Fedez! – – Professore’, posso andare in segreteria a chiedere il foglio dell’assemblea? – – Non adesso, se quando termino la spiegazione avanzano 5 minuti puoi andare dopo. – – Ma prof. Xxxxx non mi manda – – E fai finta che io sia prof. Xxxxxx e non ti mando nemmeno io. – – Domani ci interroga anche questa lezione? – – Certo! – – Eh no, professore’. Lei ci vuole male, abbiamo troppo da studiare di economia, diritto e matematica – – Oggi non avevate quelle materie in orario – – No, compiti assegnati la scorsa settimana – – Peggio per voi che aspettate l’ultimo giorno utile per studiare – – Posso telefonare a mamma? – – No – – Ma sta aspettando la mia chiamata per sapere a che ora venire a prendermi – – Metti via il rossetto – – Non ho fatto in tempo a truccarmi, stamattina – – Possiamo andare al bar a prendere le caramelle? – – No! – – Mì, professore’, gliel’avevo detto che dovevo telefonare a mamma… mi sta chiamando, posso rispondere? – – Tua mamma lo sa che in classe non si può usare il cellulare, perché ti telefona? – – E vabbè, posso risponderle? – – No, la richiamerai al cambio dell’ora – – E non ho credito. – – Non è un problema mio. –
….. to be continued.
La piccola Romina nasce nel '67 e cresce in una famiglia normale. Riceve tutti i sacramenti, tranne matrimonio ed estrema unzione, e conclude gli studi facendo contenti mamma e papà. Dopo la laurea conduce una vita da randagia, soggiorna più o meno stabilmente in varie città, prima di trasferirsi definitivamente ad Olbia e fare l’insegnante di italiano e storia in una scuola superiore. Ma resta randagia inside. Ed è forse per questo che viene reclutata nella Redazione di Sardegnablogger.
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