La storia si svolge alla fine del giugno 2013, a La Maddalena.
C’è un vecchio tagliagole, Luigi, rientrato all’isola da Marsiglia dopo essersi giocato tutto, al servizio di un boss di origini corse. C’è un quarantenne randagio, Marco, archeologo mancato per il poco coraggio e l’incapacità di staccarsi dal suo mondo, claustrofobico e bellissimo. C’è Francesca, una donna coraggiosa e ferita, in fuga dalla violenza del marito.
Una storia fatta di storie, come sempre, col Mediterraneo Occidentale come sfondo e un punto focale che oscilla tra Marsiglia, la Corsica del Sud e La Maddalena, teatro principale della vicenda.
I due uomini si curano e si lasciano andare, affrontando i giorni uno per volta, rintanati nei ritmi lenti del loro mare. Solo Francesca è alla ricerca consapevole di qualcosa.
Dopo anni di cose non dette e esistenze vissute a metà, gli eventi precipitano sotto il peso di una collana, antica come quel mondo di marinai, e per la sagoma di un mega yacht comparso improvvisamente in rada.
Una storia di offesa, vendetta e riscatto, trasportati dal mare come pezzi di legno.
Nacqui dopopranzo, un martedì. Dovevo chiamarmi Sonia (non c’erano ecografi) o Mirko. Mi chiamo Luca. Dubito che, fossi femmina, mi chiamerei Sonia. A otto anni è successo qualcosa. Quando racconto dico sempre: “quando avevo otto anni”, come se prima fossi in letargo. Sono cresciuto in riva a mare, campagna e zona urbana. Sono un rivista. Ho studiato un po’ Filosofia, un po’ Paesaggio, un po’ Nuvole. Ho letto qualche libro, scritto e fatto qualche cazzata. Ora sto su Sardegnablogger. Appunto.
Salvate i fantasmi di San Sebastiano (di Cosimo Filigheddu)
Guarirà (di Francesco Giorgioni)
Perché volete dargli l’Italia? (di Cosimo Filigheddu)
Quel gran genio di Lucio Battisti (di Giampaolo Cassitta)
Emma Marrone: la bellezza per la vita. (di Giampaolo Cassitta)
La sostenibile leggerezza di Mahmood e i porti aperti di Sanremo (dal divano di Giampaolo Cassitta)
La rivoluzione musicale di Claudio Baglioni. (dal divano di Giampaolo Cassitta)
Per limonare come vi organizzate? Ecco perché Sanremo è importante (dal divano di Giampaolo Cassitta)
12 dicembre 1969, a Cagliari (di Sebastiano Chiodino)
La risorsa aurifera dell’idiozia (di Mimmia Fresu)
Viaggio A/R poltrona-poltrona via Pacifico (di Roberta Pietrasanta)
A quanto dolore altrui corrisponde un posto di lavoro in Sardegna? (Di Mimmia Fresu)
Ai furbi l’immigrato irregolare conviene due volte (di Mimmia Fresu)
Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.
Unisciti a 17.825 altri iscritti
Indirizzo e-mail
Iscriviti
sardegnablogger ©2014 created by XabyArt - graphic & web design