Dire che Gianluca Buonanno sia stato uno dei volti più violenti, intolleranti, razzisti del fronte politico italiano non significa affatto gioire per sua tragica morte. È molto più semplicemente un atto di onestà da parte di chi non cede all’ipocrisia spesso generata dalla scomparsa di un essere umano. Ipocrisia, in questo caso, significherebbe anche tacere, fingendo di non ricordare tutte quelle volte che Buonanno si espresse in modo sprezzante verso il quotidiano massacro di immigrati o islamici, ovunque nel mondo. Neppure si possono dimenticare le manifestazioni di odio contro Rom, omosessuali e verso tutto coloro che ai suoi occhi apparivano diversi.
Bisogna chiarirlo questo concetto, perché l’intolleranza di chi lo sostenne in vita ora muove in questa direzione: chi ha confermato il giudizio politico sul povero Buonanno è stato accusato di aver esultato per la fine violenta della sua vita.
Non si gioisce mai della morte di un uomo, tanto più se tragica come in questo caso. Perché, oltreché un politico, Buonanno era un uomo, con i suoi affetti e la sua storia personale, che meritano rispetto. La morte di un uomo provoca dolore ed io posso dire di esserne stato dispiaciuto, il dispiacere che si prova per chiunque abbia finito i suoi giorni in circostanze così tragiche e in giovane età. Ma rispettarne la memoria significa anche esprimere un giudizio onesto sulla sua figura politica. E Buonanno è stato a mio avviso un pessimo politico, un esempio da non seguire. Che la terra gli sia lieve.
Nato nel 1971 ad Arzachena ed ivi smisuratamente ingrassato negli anni seguenti, figlio di camionista e casalinga. Titoli appesi alle pareti: laurea in Lettere moderne all'Università di Sassari, iscrizione all'albo dei giornalisti professionisti, guida nazionale di mountain bike, presidente della Asd Smeraldabike, direttore della testata Sardegnablogger. È stato redattore di tre diversi quotidiani sardi: dal primo è stato licenziato, gli altri due sono falliti. Nel novembre del 2014 è uscito il suo primo romanzo, "Cosa conta".
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