Oggi la macchina del tempo non ci porta lontano, solo di qualche mese ci sposterem e se siete tutti allacciati, prima di partir, vi racconto il perché.
Ho chiesto a Google di raccontarmi qualcosa su Moser, lui silenzioso come sempre, fa quello che gli chiedo e mi snocciola la sua classifica. Se vi affacciate al finestrino, alla vostra destra ecco la PageRank: Al primo posto compare la striscia delle news: “GF Vip – I fan asfaltano Cecilia e Moser” “Virginia Stablum: chi è la ex di Ignazio Moser” e sulla destra l’area dedicata alle biografie con tanto di galleria fotografica ove spicca un giovane dall’addome tartarugato e il sorriso ortodonticamente invidiabile. Un giovane di 25 anni, alto 190 cm e che pesa 85 Kg il cui nome è Ignazio.
Google insomma ha raccolto le voci più aggiornate e ha deciso che Moser fosse non più Francesco e neanche il figlio di Francesco, ma direttamente Ignazio e solo al quinto posto mi parla di Francesco, non FrancescoFrancesco ma padre di Ignazio. E tutte quelle notizie riguardano un giovane che rischia con Cecilia (la sorella di Belen che ora non si sa chi sia più “sorella di” tra le due) denunce penali per atti osceni, visto che al GF pare ci abbiano dato dentro e quelli che guardavano la diretta se ne sono accorti da dei mugolii provenienti dall’armadio nel quale si erano rinchiusi per trovare un po’ di intimità. Sì mi sono chiesta se davvero c’è gente che passa il tempo incollato a una diretta del GF, pare sia così. E mi sono chiesta se intimità e telecamere potessero convivere nella stessa frase. Non ho una risposta.
Così gli ho detto a Gugol “Asco, portami al luglio 2017 e vediamo cosa mostravi se uno ti chiedeva Moser” Alla vostra sinistra, potete così vedere il Luglio 2017: quando Moser era Francesco e Ignazio era il figlio di Francesco. L’ordine gerarchico viene ristabilito e l’algoritmo di Google mi dice che a marzo “Moser Jr vince in Spagna” e nel sommario addirittura viene definito “Figlio di Francesco”. A settembre 2016, sempre lui, Ignazio figlio del grande Checco, ha schivato un incidente durante una gara con le fixed (bici che tra le altre cose, sono prive di freni). Questo nuovo amore per le bici a ruota fissa (Fixed Bike), pare sia arrivato improvvisamente per Ignazio dopo che ha abbandonato tre anni fa il ciclismo per dedicarsi all’azienda di famiglia. Quell’azienda nata da Ignazio Sr, il padre di Francesco e portata avanti dal grande campione una volta smessa la carriera di ciclista. Però essere figlio d’arte è sempre un peso troppo grande, un confronto schiacciante per chiunque. Comparire nei titoli senza il nome, ti priva dell’identità e forse un po’ anche della dignità. Lo capisco. Ora però tornando nel novembre 2017, sempre alla vostra destra, si passa a essere popolari per quali meriti? Non accusatemi di bacchettonismo che ho visto e vissuto cose… Bacchettoni, così ho sentito definire proprio Moser e la moglie, preoccupati per quelle performance non sportive e così lontane dal loro essere schivi. Bacchettoni. Epiteto lanciato dagli ospiti dei salotti in Tv. Da quegli ospiti che sotto la voce “professione” hanno scritto “opinionista” dei salotti con luci liftanti e che cercano di spostare la linea del pudore sempre più in là, spostando anche l’opinione di un pubblico indifeso. Definendo moralista chi invece vorrebbe riappropriarsi della normalità anche in Tv e non imbattersi costantemente in immagini sguaiate.
Vedi Google io lo so che tu raccogli tutto ciò che è più aggiornato, so che i tuoi algoritmi stanno facendo un lavoraccio per puntare alla meritocrazia e tanto hai fatto e stai facendo per combattere ad esempio le fake news. Però se di classifica si parla, in casa Moser è proprio Francesco che ne ha scalate, sicché Gugol ti pre…
Aggiornamento fresco fresco: forse perché si sono concluse da poco le riprese del film dedicate a Francesco, eccolo che sta tornando in vetta anche ai risultati sotto alla voce Moser. Il cognome sta tornando suo.
Inutile, quando uno ha guardato dall’alto con 273 vittorie i suoi avversari come ora guarda Trento dalla sua tenuta di Maso Villa Warth, quando uno è abituato a essere campione, difficilmente verrà scalzato.
W la meritocrazia Google c’è!
Ma lunedì chi verrà eliminato?
Sparo pixel alla rinfusa, del resto sono nata sotto un palindromo (17-1-71), non potevo che essere tutto e il contrario di tutto. Su una cosa però non mi contraddico «Quando mangio, bevo acqua. Quando bevo, bevo vino» (cit. un alpino)
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