E quindi Alessandra Moretti (classe 1973 e politica di professione) va dall’estetista e fa corsette per mantenere in forma glutei e resto. Se lo può permettere economicamente e per tempo libero. Fa bene a condurre una vita sana. Tutti/e ci proviamo. Fa benissimo a curarsi un’immagine che è requisito fondamentale per governare un Paese come il nostro, soprattutto di questi tempi quando siamo davvero in attesa di essere messi al corrente delle cerette varie, dell’attenzione da dedicare a una ricrescita di capelli, a bicipiti di marmo, allo smalto abbinato al sorriso. È ormai risaputo da tutti/e che una bella presenza è sinonimo di buon governo. Rosellina Bindi, mischinetta, forse ci va pure lei dall’estetista e certamente usa anche un tanga di seta, eh, no, non basta per governare e neppure per avere un ruolo da usciera in politica. E cosa ci vogliamo fare! Non vorremmo diventare pure razziste tra donne, vero? Queste cosucce provava a farle il signor Berlusconi, provocandoci uno strano prurito intestinale. Un tempo. Alessandra Moretti, conosci l’Assessora alla Cultura – Regione Sardegna? Pensavi anche a lei mentre ci raccontavi cosa occorre per governare? Non la conosci? Cerca su Google immagini. Volevo solo dire, mentre attendo che mi scompaiano i segni dell’ultimo lifting al quale mi sono sottoposta recentemente tra una censura e l’altra al mio pensiero, d’aver conosciuto personalmente le signore Rita Levi Montalcini, Margherita Hack e Grazia Deledda. Ci siamo scritte spesso consigliandoci a vicenda marche di creme antirughe, luoghi per massaggi, personal trainer da sogno e via dicendo, come si fa tra amiche: non c’è nulla di male. Loro, oltre a tutte queste ineccepibili maniere per curarsi l’immagine, frequentavano anche un luogo segreto a molti dove si praticano tuttora gratuitamente iniezioni di silicone in odore di materia cerebrale. Parlo di due Nobel e di una figlia delle stelle. Alessandra Moretti, fatti fornire l’indirizzo dal tuo Premier (potrà trovarlo negli archivi del suo Partito, tra gli scritti del prestante Gramsci Antonio). Cara sci – ochetta.
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