Quando possibile preferisco recarmi in banca di persona, ci si spiega meglio, si ha la certezza che le richieste non vengano travisate o, peggio, accantonate. Ma oggi non potevo e ho dovuto ricorrere al telefono.
– Buongiorno, chiedo scusa, avrei bisogno di una cortesia: potrebbe inviarmi tramite mail il documento XXXX? Non riesco a trovare quello inviatomi per posta? –
– In che data l’ha ricevuto? –
– Esattamente non ricordo, forse due settimane fa –
[sbuffa]
– mi dice il numero del suo conto? –
– E’ intestato a Romina Fiore, non lo ricordo a memoria –
[sbuffa di nuovo]
– E’ complicato risalire al conto dal nominativo del correntista? –
[non risponde ma, sottovoce, si rivolge alla collega e dice “ma tu guarda se per questi rompicoglioni devo perdere tempo a cercare nel terminale. Che scassamento di cazzo, poi uno non si deve lamentare..]
– Mi dà la mail che glielo invio ora? –
– Certo, la mail della rompicoglioni che le sta scassando il cazzo e le dà tutto il diritto di lamentarsi perché le fa perdere tempo è xxxxxxxxxx@gmail.com. Posso sapere con chi ho parlato? Il suo direttore sarà felice di sapere con quale gentilezza e cortesia trattate la vostra utenza –
– Guardi, forse sono stato un po’ brusco in quello sfogo, ma lei mi sta facendo una richiesta che m’impegna e bla bla –
– No, scusi, chiamiamo le cose col loro nome. Lei non è stato brusco: lei è stato un cafone. Grazie per il documento, buon pomeriggio. –
Magari non trasformerò un villano in un nobiluomo, ma sono certa che la prossima volta avrà cura di tappare meglio la cornetta del telefono.
La piccola Romina nasce nel '67 e cresce in una famiglia normale. Riceve tutti i sacramenti, tranne matrimonio ed estrema unzione, e conclude gli studi facendo contenti mamma e papà. Dopo la laurea conduce una vita da randagia, soggiorna più o meno stabilmente in varie città, prima di trasferirsi definitivamente ad Olbia e fare l’insegnante di italiano e storia in una scuola superiore. Ma resta randagia inside. Ed è forse per questo che viene reclutata nella Redazione di Sardegnablogger.
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