La disciplina dell’autodisciplina (di Romina Fiore)

Qualsiasi docente sa bene che una mano sollevata durante la spiegazione non segnala quasi mai la richiesta di chiarimenti, significa semplicemente che l’alunno desidera andare in bagno.

Eppure, nonostante la percezione suggerita dall’esperienza, domando:
– C’è qualcosa che non ti è chiara? –
– No prof, è che aveva detto che dopo la spiegazione mi avrebbe interrogato per darmi l’opportunità di rimediare quel 2 della volta scorsa –
– Certo, lasciami finire di spiegare l’argomento e t’interrogo –
– Però non c’è tempo –
– Permetterai che io sia in grado di capire se il tempo che resta mi basta? –
– Mancano 10 minuti, professore’ – dice lui con l’aria di chi la sa lunga
– Guarda che hai l’orologio indietro: ne mancano 25 –
– Eh, ma a me serve almeno un quarto d’ora per ripassare… –

E io non è che pensi di meritare lodi per il mio autocontrollo, io quei complimenti li pretendo.