Porto Torres come Atene e in piazza del Comune l’agorà.
Suggestivo e altisonante il nome dato dai pentastellati al primo incontro con i cittadini a poco più di un mese dall’insediamento, e ricco di contenuti, a giudicare dal comunicato, molto dettagliato, diramato dall’ufficio stampa del sindaco (che Dio glielo mantenga, il buon Samuele, così si chiama l’addetto stampa, ché tutto gli puoi dire, ma non che lo stipendio non se lo stia guadagnando, magari facendo anche straordinari, magari redigendo in tutta fretta rettifiche a comunicati “di pancia”, magari tappando “buchi” di bilancio sfuggiti nella foga di dimostrare quanto si è lavorato in un solo mese).
Tanto si è lavorato! Tutti i giorni, sabati compresi e a volte anche le domeniche, tra pulizie di spiagge, incontri ravvicinati con Abbanoa e con i suoi vertici, con la Asl e i suoi dirigenti, con l’autorità portuale e i suoi massimi esponenti.
Abbanoa “manderà” in rete, questo è l’impegno, acqua potabile, ricalcolerà le bollette dei periodi di non potabilità dell’acqua, eviterà gli slacci di chi è in una situazione di povertà estrema (eja, crediamoci!).
La ASL “riaprirà” i servizi soppressi: otorinolaringoiatria, odontoiatria, ortopedia, fisiatria, prelievi giornalieri (anziché bisettimanali e previo appuntamento), consultorio, il dermatologo sarà dotato di bisturi elettrico e via dicendo. Peccato per la guardia medica, che resta ad Andriolu, sarebbe stata una figata a Platamona, sul mare, soprattutto per chi ama il surf…
L’Autorità portuale “monitorerà” la situazione della raccolta dei rifiuti in tutte le aree dello scalo (evvai!!! Così possiamo controllare giorno per giorno la spazzatura, e guai a chi se la porta via!)
Sul fronte del decoro urbano e sulla pulizia dei quartieri “abbiamo incrementato i contenitori della spazzatura sul litorale e chiesto maggiori controlli, ci siamo appellati al buon senso dei cittadini”, ha detto il sindaco Wheeler, che ha anche avviato una campagna di pulizia delle spiagge “fai da te” con diverse decine di volontari, di attivisti e di pensionati, che “non fanno nulla dalla mattina alla sera”, come affermano certi adepti…
Infine il BILANCIO, che tante polemiche ha suscitato. Risolto il giallo della mancata approvazione entro i termini stabiliti dalla legge [l’organo regionale di controllo pare abbia concesso una proroga (?)], è scoppiato il caso del “buco” di un milione e mezzo che l’assessore si è lasciato andare in una piazza gremita. Già, un buco “lasciato” dalla vecchia amministrazione che la nuova “deve tappare” per far quadrare il bilancio triennale.
E qui altro incidente diplomatico che si è dovuto immediatamente ricomporre con un breve comunicato di rettifica che il “buon Samuele” ha tempestivamente redatto appena la notizia è stata diffusa dai giornali on line :
« In merito a quanto riferito ieri, l’amministrazione comunale chiarisce alcuni aspetti relativi al bilancio di previsione. Secondo le normative il bilancio di previsione deve essere redatto con riferimento al triennio 2015-2017. «Durante l’incontro che si è tenuto in Piazza Umberto I – sottolinea la Giunta comunale – si è utilizzata in maniera atecnica l’espressione “buco di circa 1,5 milioni di euro negli anni successivi, che andava coperto”. Si tiene a precisare che il riferimento era solamente rivolto a una difficoltà nel reperire risorse e garantire il pareggio di bilancio, per gli anni 2016-2017, e non a un “buco” come è stato impropriamente espresso. Gli anni 2014 e 2015, quindi, presentavano un documento contabile in ordine e in pareggio. La precisazione è doverosa per evitare fraintendimenti e per garantire la massima correttezza nei confronti dei cittadini e della precedente amministrazione»
Insomma da bilancio di previsione a bilancio di precisazione…
Comunque, sempre a proposito di bilancio, si è conseguito un notevole risultato: le tasse sono state DIMEZZATE!
Ma come dimezzate?
Si, la struttura aveva predisposto uno schema in cui era previsto il RADDOPPIO delle aliquote. La giunta, col suo lavoro indefesso, è riuscita a mantenerle allo stesso livello dello scorso anno….
Se non è dimezzamento questo?
Un’attività frenetica, dunque, che ha dato i suoi risultati!
È solo l’inizio: il confronto con la cittadinanza sarà continuo, pressante, mensile: ogni mese un’agorà, ogni mese un resoconto dettagliato, ogni mese…il mese dell’amministrazione, sperando che non sia accompagnato da coliche o da…comiche.
Nata quasi a metà del secolo scorso, ha dato un notevole impulso, giovanissima, all'incremento demografico, sfornando tre figli in due anni e mezzo. La maturità la raggiunge a trentasei anni (maturità scientifica, col massimo dei voti) e la laurea...dopo i sessanta e pure con la lode. Nonna duepuntozero di quattro nipotini che adora, ricambiata, coi quali non disdegna di giocare a...pallone, la sua grande passione, insieme al mare.
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