Non potevo credere che la Moratti avesse pronunciato una simile bestialità. Siccome non mi fido più, sono andato a cercare su quei quotidiani online che approfondiscono le notizie, nella speranza (vana) di poter consultare la lettera che la Brichetto Arnaboldi eccetera eccetera ha inviato al ministro della Salute.
Sono finito su Giornalettismo. Il cui redattore ha confermato che sì, l’ex presidente della Rai nonché generosa sostenitrice di San Patrignano ha detto esattamente quel che le è stato attribuito da tutti i media: chi è più ricco ha più diritto al vaccino. Dopo aver letto la notizia, ho iniziato a scorrere verso il basso la pagina, sempre più in basso, fino a raschiare il fondo. Sotto la Moratti, mi sono apparse queste notizie.
La lezione che ne ho tratto è che, dopo queste parole della Moratti e dopo aver saputo dove vivono Maria de Filippi e Mara Venier, non mi resta che morire. Forse a Roma, forse a Carloforte, magari con una dentiera e un’acconciatura nuove.
Ma crematemi, che non voglio resti traccia di me in questo sporco mondo.
Nato nel 1971 ad Arzachena ed ivi smisuratamente ingrassato negli anni seguenti, figlio di camionista e casalinga. Titoli appesi alle pareti: laurea in Lettere moderne all'Università di Sassari, iscrizione all'albo dei giornalisti professionisti, guida nazionale di mountain bike, presidente della Asd Smeraldabike, direttore della testata Sardegnablogger. È stato redattore di tre diversi quotidiani sardi: dal primo è stato licenziato, gli altri due sono falliti. Nel novembre del 2014 è uscito il suo primo romanzo, "Cosa conta".
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