All’inizio non capivo.
Firino Claudia, assessore allo sport e alla cultura—nell’ordine, evidentemente—voleva usare la Dinamo di Sassari per valorizzare i Giganti.
Vabbé, mi son detto, sarà perché i giocatori di pallacanestro sono alti.
Come spiegazione mi sembrava un po’ bamba.
Anzi, proprio stupida.
Non capivo.
E non capivo l’assessore al turismo, Morandi Francesco: quali turisti vuol far venire in Sardegna?
I Giganti attirano il turismo culturale.
O meglio, lo attireranno, quando avranno organizzato le cose per bene.
Per ora, esiste solo quel piccolo museo di Cabras, completamente inadeguato, e il museo di Cagliari, in cui io ricordo di aver visto due giganti, qualche anno fa.
Ancora non c’è quasi niente da mostrare ai visitatori e questi geni pensano già a far venire i turisti?
Dico, ma ce l’hanno uno straccio di progetto per la valorizzazione dei ritrovamenti eccezionali di Monti ‘e Prama?
No, dico, a queste cose bisogna pensarci, no?
Si vedano come minimo la proposta che ha già presentato Fiorenzo Caterini (https://www.sardegnablogger.it/un-parco-per-monte-prama/).
Tanto per farsi venire qualche idea.
O hanno intenzione di realizzare in tempi brevissimi l’ampliamento del museo di Cabras?
http://www.museocabras.it/monte-prama-approvato-il-progetto-definitivo-del-nuovo-museo/
Se è così, perché non ce lo dicono chiaramente?
Ma forse agli assessori piacciono le sorprese.
Ci faranno trovare il museo e il parco archeologico nell’uovo di Pasqua?
Perché, oltretutto, fare pubblicità a qualcosa che ancora praticamente non esiste, è fare pubblicità ingannevole.
È come promettere di accogliere i clienti in un albergo a 5 stelle e poi accomodarli in una stamberga.
E davvero pensano di trovare i potenziali turisti “intelligenti” tra il pubblico del basket?
Credo che il pubblico del basket sia, in generale, meno idiota del pubblico del calcio, ma è anche centinaia di volte meno numeroso.
Continuo a non capire.
E poi, quel tipo di pubblico attirato dall’archeologia è soprattutto un pubblico internazionale.
Qual è il progetto per pubblicizzare la civiltà nuragica all’estero, cosa che io richiedo da anni?
E dico tutta la civiltà nuragica, visto che i giganti sono soltanto una delle sue manifestazioni e neanche la più spettacolare.
I nuraghi, dico, i nuraghi, quando si decidono a farli conoscere?
Ma forse comincio a capire.
Guardate qua: http://lanuovasardegna.gelocal.it/regione/2015/02/18/news/i-giganti-di-mont-e-prama-sulle-maglie-della-dinamo-sassari-1.10890587
L’assessore allo sport—più che quello alla cultura—Firino Claudia, regalerà 750.000 euro alla Dinamo, per permettere loro di mettersi i Giganti sulla canottiera, mentre corrono, sudano e tirano la palla in un canestro.
Ma non dovrebbe essere il contrario?
Non dovrebbe essere un privilegio da pagarsi bene quello di indossare i Giganti?
Su mundu a culu a susu!
Insomma, qui ci stanno prendendo in giro ancora una volta.
Con 750.000 euro si potrebbero riempire le strade e gli aeroporti della Sardegna con la pubblicità e le indicazioni per poter arrivare ai nuraghi più belli.
E avanzerebbero anche dei soldi per far conoscere i nuraghi e i Giganti anche fuori dalla Sardegna.
Ben oltre i palazzetti dello sport.
L’assessore allo sport, insomma, sottrae fondi alla cultura e alla promozione turistica, per fare una regalia a una squadra di basket, ma ci presenta la cosa come se stesse portando avanti una grandiosa operazione culturale.
Questa è sfacciataggine bella e buona.
A frores semus!
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