Leggo i post dei discalciolici che gioiscono per l’eliminazione azzurra. Dite che finalmente non sentirete tutte quelle urla. Eja, credeteci. Urleremo per ogni gol dell’Islanda, urlerò per ogni gol preso dall’Argentina per poter prendere per il culo il mio amico Enrico mentre ci beviamo una birra. Per ogni gol preso dalla Germania che parte favorita ma che con le campagne in Russia non ha mai avuto fortuna. Urlerò per ogni partita tesa e decisiva. Anzi, siccome sono stronzo, ora urlerò a prescindere, solo perché so che vi dà fastidio. Ed è proprio vero quando parlando di calcio dite “non capisco”.
In questa categoria sono riuniti una serie di autori che, pur non facendo parte della redazione di Sardegna blogger collaborano, inviandoci i loro pezzi, che trovate sia sotto questa voce che sotto le altre categorie. I contributi sono molti e tutti selezionati dalla redazione e gli autori sono tutti molto, ma molto bravi.
Renatino e i misteri di Roma (di Giampaolo Cassitta)
Cara Cora (di Francesco Giorgioni)
The show must go on (di Cosimo Filigheddu)
Vincerà Mengoni. Però… (di Giampaolo Cassitta)
Ero Giorgia, e ricanto. (di Giampaolo Cassitta)
Piacere, Madame. (di Giampaolo Cassitta)
Se son fiori spariranno (di Giampaolo Cassitta)
Ma Sanremo è Sanremo? (di Giampaolo Cassitta)
Pacifisti e pacifinti (di Simone Floris)
Lo specchietto (di Salvatore Basile)
Da San Gavino a San Cristoforo, quando colonizzammo il Villaggio Verde. Ovvero il trasloco (di Sergio Carta)
Se riesco a buscare 5000 Lire ci vediamo allo Zoom, ovvero le pomeridiane in discoteca degli anni’80. (di Sergio Carta)
Papa Fazio (di Cosimo Filigheddu)
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