Donne e uomini della ArzachenaMaraMtb vi salutano da Gavoi, raggiunta dopo 71 km di marcia sotto una pioggia incessante ma sottile, impalpabile come lo spessore politico di un ex sottosegretario. Strada viscida, tortuosa e sempre in salita, come quella di un politico costretto a reinventarsi una professione dopo aver perso la poltrona. A Sorgono non ci siamo passati, ma a Oniferi, Orani, Sarule sì. E adesso scrivo il mio Diario davanti al fuoco del camino, acceso per noi dal nostro ospite Gristolu Thibaudeau: il primo crepitare di legna della stagione. A Gavoi, per la cronaca, la temperatura non raggiungeva i dieci gradi. Barricati dentro il ristorante Santa Rughe, dopo sei ore di pedalate, abbiamo trovato morale e motivazioni per la prossima ed imminente tappa, che ci porterà sino a Villanova Strisaili dopo aver scalato Punta La Marmora, vetta della Sardegna. Premesso che l’ArzachenaMaraMtb ha anche una funzione sociale, poiché raccoglie disagi e malcontenti inespressi dei centri che lambisce, mi sia consentito un appello dai toni accorati della supplica al parroco di Bono, località dalla quale è partita la frazione odierna. Caro Parroco, sappia che quel furioso suonare di campane alle sette del mattino non piace a tutti i suoi fedeli. Molti, anzi, ne sono sinceramente contrariati: non glielo vengono a dire solo perché ritengono sconveniente muovere un appunto alla guida spirituale della comunità. Mi faccio io, dunque, portavoce della richiesta: si può posticipare di un’ora il primo scampanellare mattutino? Domani, come dicevo, ci tocca il Gennargentu. Vi racconterà tutto Tore Dessena.
Nato nel 1971 ad Arzachena ed ivi smisuratamente ingrassato negli anni seguenti, figlio di camionista e casalinga. Titoli appesi alle pareti: laurea in Lettere moderne all'Università di Sassari, iscrizione all'albo dei giornalisti professionisti, guida nazionale di mountain bike, presidente della Asd Smeraldabike, direttore della testata Sardegnablogger. È stato redattore di tre diversi quotidiani sardi: dal primo è stato licenziato, gli altri due sono falliti. Nel novembre del 2014 è uscito il suo primo romanzo, "Cosa conta".
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