A differenza dell’economia, in sociologia ci sono molte categorie di rilevante importanza. Mettiamola così: gli economisti hanno un paio di occhiali che si mettono sul naso per leggere e spiegare il mondo (di antica marca e larga diffusione e utilizzo), i sociologi moltissimi (di svariate marche, utilizzo circoscritto e in perenne conflitto tra di loro). Comunque, senza appestare l’aria di chi legge con queste beghe accademiche…, ci sono concetti nati nell’arena sociologica che hanno avuto un grandissimo successo, almeno come quelle due o tre scemenze partorite nell’arena economicista che – purtroppo – hanno larga presa (efficienza, razionalità assoluta, etc.).
Alcuni concetti sociologici hanno successo perché spiegano molto di ciò che accade del nostro vivere quotidiano e sono immediatamente comprensibili da tutti grazie a quella diffusissima e banalissima cultura sociologica di base fondamentale per orientarsi nelle relazioni sociali. Uno di questi concetti è “carisma”. Questo concetto nasce grazie a Paolo (quello delle lettere ai Corinzi, quello che ha scassato i maroni a tutti gli adolescenti che hanno avuto un’educazione cattolica grazie alle domenicali messe), ma è diventato quello che è diventato grazie a un Signore tedesco, uno con la esse maiuscola. Ma, non è una lezione di sociologia e non rompo le palle oltre…
Comunque, “carisma” indica il (presunto) possesso, da parte di una persona, di poteri eccezionali, straordinari, che noi – poveri mortali con il culo cagato – ci sogniamo dal poter possedere. Letteralmente significa “dono della grazia”: insomma, Dio ha scelto Lui invece che me, ha “toccato” lui invece che me… e baccagà.. Non ci si può fare molto contro le decisioni di Dio. Chi ci ha provato ha preso un sonoro calcio in culo, lui e la pivella, che ancora adesso – secondo alcuni (veramente, sono molti..) – condanna tutti noi a faticoso e sudatissimo lavoro per campare la vita.
Insomma, il carismatico è un figo pazzesco che fa cose che noi non possiamo fare. Tutti possono essere carismatici: mica solo i grandi eroi, i profeti e i redentori, ma anche il capo-stregone del villaggio, il fondatore di una setta, il capo di una banda di pirati, l’intellettuale circondato di devoti discepoli, Renato Soru, lo psiconano e finanche Renzi il golosone di gelati.
Ora, il problema serissimo è che il carisma è molto fragile ed è molto labile il rapporto di dominazione che su di esso si costituisce: ha bisogno di continue conferme, cioè di sempre nuovi successi. E se il Carismatico “sgarra” è probabile che perda il suo carisma e venga ripudiato. Insomma, quello che Dio ha “toccato” esaurisce il suo potere perché ci lascia le penne o perché gli altri non lo legittimano, non gli credono più.
In vita, quindi, è il credere a quello che si propone carismatico la chiave del rapporto di potere. Se non gli credi più, lui può anche camminare sull’acqua che tu hai altro di interessante da fare, magari prendere un mojito con una pivella di cui pregusti il sapore delle tette. Le tette, a quel punto sono più importanti della parola e dello sguardo di chi ha, fino a quel momento, forgiato la porzione più importante della tua anima, quella che ti fa dire a te stesso “sei vivo per questo motivo e per questi obiettivi”. A quel punto le tette sono l‘obiettivo e tutto cambia tra te e lui.
Il carismatico la conosce questa faccenda qui, eccome se la conosce. La conosce e si nasconde, si nasconde nei momenti in cui lui è uguale a noi. Céline l’aveva capito: “Per esempio adesso è facile venirci a raccontare delle cose su Gesù Cristo. Faceva i suoi bisogni davanti a tutti Gesù Cristo? Ho idea che non avrebbe funzionato a lungo il trucco se lui avesse fatto la cacca in pubblico. Essere presenti il meno che si può, tutto lì”.
Ecco, normalmente non è faccenda piacevole vedere dei bipedi appartenenti alla nostra specie fare la cacca. Ma in alcuni casi speciali, quando ci si vuole liberare del rapporto di dominazione carismatica, può essere sano trucco far volare l’immaginazione in voli pindarici, immaginando l’Unto dal signore in atto scagazzante, senza carta igienica a seguito, magari…
https://www.youtube.com/watch?v=GbOBW6vrGm0
In questa categoria sono riuniti una serie di autori che, pur non facendo parte della redazione di Sardegna blogger collaborano, inviandoci i loro pezzi, che trovate sia sotto questa voce che sotto le altre categorie. I contributi sono molti e tutti selezionati dalla redazione e gli autori sono tutti molto, ma molto bravi.
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