L’ho fatto anche io.
Ho condiviso anche io la “foto tessera di Brunetta”.
Una volta sola, ma l’ho fatto.
E vi ricordate la gobba onnipresente di Andreotti?
E noi, giovanotti di belle speranze, che scandivamo: “Nano maledetto, non sarai mai eletto!”.
Era il 1971 e Fanfani era candidato alla presidenza della repubblica.
È satira, senza punti interrogativi.
O forse sì.
Chi sta sotto, usa tutti i mezzi che ha a disposizione per colpire chi lo tiene sotto.
Perché colpire un potente è non solo lecito, ma anche doveroso, oltre che divertente.
Io faccio del mio meglio, no?
La satira non può essere politicamente corretta e allora dove lo tracci il confine tra satira e malvagità?
Claudia Firinu è una donna potente.
Relativamente tale, ma potente.
È un’assessore della RAS.
Io sono mille volte meno potente di lei, ma mi becco regolarmente la mia porzione di insulti.
Io, quando ho cominciato a scrivere in un blog, sapevo quello che facevo.
Non ho il minimo dubbio che Claudia Firinu, quando ha accettato l’incarico, sapesse quello che stava facendo.
Non posso immaginare che non sapesse che sarebbe diventata un bersaglio.
Come non poteva saperlo l’ex-ministro Kyenge.
Eppure si è esposta.
Oltretutto, in questo, anche la Sardegna è Italia: un merdaio, in cui il presidente del consiglio può permettersi di dire a un’avversaria politica brutta: “Lei è più bella che intelligente”.
In Italia c’è molta gente malvagia e la Sardegna, in questo, è Italia.
Ci vuole molto coraggio per esporsi in un puttanaio come questo, in cui le puttane hanno successo proprio perché sono puttane.
E il tempo delle “Lady-like” non è certo finito con il mandrillo pregiudicato, ma guai a dirlo, che ti danno del sessista.
Ci vuole coraggio ad esporsi in un paese così razzista e conformista: un puttanaio, dicevamo.
Un paese meschino, in cui la satira si mescola volentieri alla malvagità.
Eppure Claudia Firinu si è esposta.
Questo, Assessore, è quello che penso di lei come persona.
Per dirle quello che penso di lei come assessore, aspetto ancora la presentazione del bilancio.
Manca poco.
Questione di giorni.
La sto aspettando al varco.
Finora sono stato molto paziente.
Adesso aspetto il bilancio.
In questa categoria sono riuniti una serie di autori che, pur non facendo parte della redazione di Sardegna blogger collaborano, inviandoci i loro pezzi, che trovate sia sotto questa voce che sotto le altre categorie. I contributi sono molti e tutti selezionati dalla redazione e gli autori sono tutti molto, ma molto bravi.
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