Dal 24 marzo al 15 aprile 2016, sono ostaggio del reparto Clinica Medica (Cliniche Universitarie di Sassari) per una febbre di origine sconosciuta. Solo febbre e nessun altro sintomo, comparsa il 10 marzo. Per 14 gg il medico dice di curarmi con borsa del ghiaccio e paracetamolo alla bisogna (40°). Talmente frequente era la bisogna che quando vengo ricoverata, il povero fegato chiedeva aiuto e si pensava a una epatite. Nel mezzo: una puntata alla Guardia Medica ove due medici con la pelle grigia e l’umore uguale, mi dicono di passare da un paracetamolo 500 (“Quello è per bambini ah ah ah”) al 1000, arriverò quindi a 3mila al giorno. Altre due puntate al PS una con dimissione in codice verde dopo aver avuto una crisi comiziale in cui ho fatto perdere manciate di anni di vita al mio compagno; la seconda volta al pronto soccorso ho rinunciato perché non era né pronto né soccorso.
Finalmente a due giorni da Pasqua, il medico compila un foglio di ricovero, terza volta al Pronto Soccorso e così inizia la mia avventura di seguito riassunta in pillole che mandavo nello spazio durante la degenza (Prima Puntata)
29 marzo 2016 14:24 La mia gita di Pasqua 2016. Vista letto su ampio spazio pubblico luminoso. Tutti in brigata ci siam trovati poi per il pranzo di Pasquetta: la signora del 10 ha gradito il riso, un po’ meno lo spezzatino; io la zuppa di legumi l’avrei preferita coi fagioli meno croccanti; il signor Mario mangia mesto ciò che gli ha scelto la moglie, tanto lui non ha i denti e vuole che si sappia [continua]
29 marzo 2016 15:46 [NeoEntità e NeoLogismi] Entrano in stanza due medici (o un medico e un infermiere), uno piccolo dal passo sicuro, l’altro alto e ondeggiante, forse per l’antisismica, si avvicinano alla signora che tiene la maschera d’ossigeno e si raccomandano «Deve aderire bene al viso, affinché l’aria non spiffi»
30 marzo 2016 9:37 Grave episodio ha sconvolto la serenità dell’allegra brigata: qualcuno, nella sala desco, ha letto “Buttare i liquidi nel lavandino” e ha compreso tra i liquidi minestre e zuppe. Il lavandino è otturato e alcune tempestine fanno capolino dal sifone. Le indagini sono serrate. Tratto da Cronache Cliniche
30 marzo 2016 15:24 I due medici si parlano dalle due sponde del mio letto. Frau Blücher comunica “Le abbiamo somministrato lo xhkjyzfs e ha sfebbrato, che strano eh? Eh eh eh” A lui, che son sicura abbia una svastica tatuata da qualche parte, compare un ghigno asimmetrico e pronunzia “Gneh gneh gneh” Mi hanno lasciata così Cronache Cliniche
31 marzo 2016 13:05 La signora della 10 era un po’ turbata, chiudendosi pudicamente la vestaglia al petto, inizia a raccontare che ieri mentre passeggiava per il corridoio, è arrivata fino in fondo (reparto uomini) “Lo sa cosa ho visto? C’è un ragazzo nero! Ma perché è qui? Lei lo sa?” “No, come non so di lei” “Son tornata subito in camera ma sa, ho avuto paura tutta la notte, io sono da sola lì” E si chiude nuovamente la vestaglia al petto Cronache Cliniche
31 marzo 2016 20:23 C’è una signora anziana e maaaagra che ha due figli maaaaagri come lei e un altro “normale”. Quello “normale” è il classico figlio-minkia che non si prende responsabilità ma con la sua verve e simpatia, intorta la mamma che sicuramente lo trova adorabile. È il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare via, sempre solo per raccontare le sue esilaranti barzellette. Oggi ad esempio, arrivi prima, vuoi non cercare un deambulatore per la mamma? No! Si prodigano i figli maaaagri e quando lo trovano, lui si prende i meriti. In sintesi, quote ereditarie: 60%, 20%, 20% Cronache Cliniche
1 aprile 2016 8:03 Stanotte ho avuto una visione, complice la febbre che è risalita: una signora camminava incerta nel corridoio con un rotolo in mano, una voce fuori campo le chiede “Sta cercando il bagno?” E lei “No, no” A me un pelino di dubbio che abbia mentito, è rimasto. Cronache Cliniche
2 aprile 2016 8:18 Ieri sera leggevo in camera, mentre due infermiere visitavano la compagna di stanza. Nel corridoio vedo una sagoma cosi costituita: cuffietta in lana, camicino chirurgico, pannolone, il tutto sorretto da due fili che avanzavano incerti. Con la coda dell’occhio vedo che avanza sempre più fscccc fssccc, ora si fermerà, fsccccc fsccc. È ormai sulla soglia di camera, quando le infermiere si accorgono “No signor Gia’ questa non è la sua stanza” “Ah” “No signor Gia’ neanche quella, aspetti che la riportiamo noi” Mentre lo accompagnano, le infermiere ci dicono “Quando lo vedete in giro, lanciate l’allarme” E io dovrei temere l’uomo nero? Cronache Cliniche
2 aprile 2016 11:04 Notizie Brevi Il signore della 20 è caduto dalla poltrona. Solo un grande spavento, ora sta bene
3 aprile 2016 8:18 Nuovi intrighi amorosi in corsia. La signora del 10 oggi ha sfrontatamente provato un avvicinamento a ErTigre, che però quotidianamente riceve la visita di “una nipote” la cui parentela è messa in dubbio da più parti.
Tutto questo mentre il 14 dalla sua stanza, si lamentava di essere stato aggredito stanotte da degli infermieri. Cronache Cliniche Rosa&Nera
4 aprile 2016 8:31 Ieri sera il 14 continuava a lamentarsi a voce alta, mentre tutti cercavano di dormire. Il 14 non è il Signor Gia’ come da me erroneamente supposto, bensì è un signore che quando ti vede passare in corridoio avànti e ‘ndré davanti alla sua porta, emette dei richiami “yhuuu” “ehiehii”. Insomma ieri sera era in preda al delirio e continuava a lamentarsi, finché un infermiere spazientito gli dice “Muddu, lo capisci l’italiano? Muuuudduuu”(emoticon confusa) (emoticon bilingue) Cronache Cliniche
4 aprile 2016 14:28 Notizie brevi: mi sono assentata a lungo dal reparto per una visita e pare che il 19 abbia mangiato il mio pranzo
5 aprile 2016 17:17 Dovrò ripetere l’elettroencefalogramma perché ho sudato nella capa. Praticamente per l’EEG mettono una cuffia tuuutta bucherellata, tipo le cuffie per fare i colpi di sole negli anni 80-90, ma come pesantezza sembra più un copricapo in cotta di maglia. In pratica in questi bucherellidi infilano un gel che deve arrivare al cuoio capelluto. Mentre il doc fa questa operazione, mi dice mortificato. “Eh questo gel le sporcherà i capelli, mi spiace” Gel Vs Sebo di settimane #cheingenuo #cuoricino
6 aprile 2016 8:36 Gente che va… Hanno dimesso il signorgià e la signora altezzosa a cui la 10 nella sua spontanea ingenuità chiese “Ma lei è giapponese? No? Sicura? Sicura che suo padre non lo fosse? Perché ha gli occhi così e poi stava seguendo la Borsa di Tokyo. È proprio sicura?”
Dieci poveri negretti se ne andarono a mangiar: uno fece indigestione, solo nove ne restar.
Nove poveri negretti fino a notte alta vegliar: uno cadde addormentato, otto soli ne restar
6 aprile 2016 8:43 Gente che viene…
C’è una new entry che odia stare qui, è un tipo alto smilzo con dei grossi baffi. Se ti guarda ti affetta meglio di una PET, odia e schifa tutti democraticamente e quando può si addormenta nella panca della cucina per non stare in camera con gli altri. Io lo so che un giorno di questi lo vedrò prendere parte a un triello, ovviamente lui sarà l’unico a rimanere in piedi e prenderà un cavallo al volo per fuggire via.
[continua alla seconda puntata]
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Sparo pixel alla rinfusa, del resto sono nata sotto un palindromo (17-1-71), non potevo che essere tutto e il contrario di tutto. Su una cosa però non mi contraddico «Quando mangio, bevo acqua. Quando bevo, bevo vino» (cit. un alpino)
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