Caro diario, ormai è praticamente fatta. Come mi sembrano lontani i giorni in cui la nostra città era nel caos. Ora il futuro è tracciato. Stiamo scrivendo la storia, la geografia, l’educazione fisica e forse anche l’estimo dove quella stronza della prof mi ha sempre messo l’insufficienza. Il sindaco? Una scelta secondaria, dovrà semplicemente essere uno che garantisca il rispetto rigido del contratto che penso entro domani firmeremo dal notaio. Io insisterò comunque per la giovanissima in nostra quota che ha vinto la selezione “Bar Giannella- Buddi Buddi” di Miss Italia. Intervistata dai giornalisti sui suoi sogni, ha affermato di volere “la pace nel mondo e l’abolizione del debito”. Mi sembra un programma condivisibile. La ragazza inoltre ha compiuto 18 anni ed ha acquisito un’esperienza di carattere politico-amministrativo come rappresentante di classe nella sua scuola, dove frequenta il quarto anno. L’anno prossimo sarà di maturità e spero che la carica di sindaca non la distolga dagli studi che poi magari i genitori si incazzano con me. Le nostre forze politiche saranno premiate dall’elettorato per la semplicità dei loro programmi, nei quali figura l’estinzione dei mutui di tutti i cittadini e dei prestiti con le finanziarie, voglio vedere chi non sarà d’accordo. Resteranno in piedi soltanto i prestiti con gli usurai sui quali purtroppo il Comune non può intervenire perché non sono registrati ufficialmente. Un punto fondamentale è inoltre l’obbligo dell’uso dell’aeroporto di Alghero e del porto di Porto Torres per tutti i sardi residenti al nord di un ideale parallelo tracciato esattamente a metà dell’isola. Era così semplice rilanciare il territorio del nord-ovest della Sardegna. Basta avere idee. I cittadini potranno utilizzare Cagliari e Olbia soltanto in comprovati casi di forza maggiore, quale a esempio il maltempo. Altro provvedimento immediato sarà l’assunzione di cinquemila dipendenti da parte dell’amministrazione comunale, la quale obbligherà con un decreto tutti gli uffici statali e regionali che hanno sede in città ad assumerne complessivamente altri diecimila. Anche questo provvedimento dimostra che problemi annosi e apparentemente gravi quale la disoccupazione possono risolversi facilmente quando esista la volontà politica. Ora devo lasciarti, caro diario, sta per riprendere la riunione e parleremo dell’obbligo da parte dello Stato italiano e dell’Europa a tenere rapporti privilegiati con Sassari rispetto a Cagliari e Olbia. Punto importantissimo, quest’ultimo, messo sul tavolo dai rappresentanti della lista civica nostra alleata “Cagliari uguale merda-Olbia provincia attaccati alla mincia” che rappresenta il meglio della nostra cultura e che in larga misura contribuirà al nostro trionfo elettorale.
Nato nel 1951, ottobre (bilancia, ma come tutti quelli della bilancia non crede nell'oroscopo). Giornalista dal 1973. Scrive anche altra roba. Ma gratis, quindi non vale.
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