Vincere. A volte ha senso, a volte non serve. E’ solo una piccola parentesi e non ci risolverà i problemi quotidiani. Vero. Ma allora perché perdere? I problemi restano dove sono e ce ne tor... Leggi tutto
Babbo dice che Trapattoni era un difensore molto forte, ma da quella volta che marcò Pelé “non è servito più a nulla”. Quella volta che marcò Pelé era il maggio del 1963 e la par... Leggi tutto
Se quella che guardavo non era una semplice partita di calcio allora posso pure farne a meno. Il calcio è un’altra cosa, credetemi. Leggi tutto
Devo ringraziare mio fratello che mi ha fatto apprezzare Gigi Radice. Correva l’anno 1975 e il Torino era una squadra incredibile : c’erano Pulici, Claudio e Patrizio Sala, Zaccarelli, Grazi... Leggi tutto
Non sono tifoso della Juventus e quindi più di ogni altro posso difendere Gaetano Scirea. Meglio: voglio e devo difendere il difensore di una squadra che ha ottenuto, con lui in campo, molti... Leggi tutto
Apprendo della prematura scomparsa di Liberi&Uguali. Il partito che più a sinistra non si poteva, con la più alta concentrazione di sinistra mai vista nella storia, fondato lo scorso ann... Leggi tutto
Dalla nostra postazione in sala stampa vediamo molto chiaramente, nella tribuna d’onore posizionata dalla parte opposta dello stadio, la delegazione politica italiana giunta a Mosca pe... Leggi tutto
Noi, figli degli antichi romani ed imparentati con gli Dei dell’Olimpo e di Eupalla ce la giochiamo con un piccolo stato di non più di quattro milioni di abitanti: più o meno mezza Roma. Er... Leggi tutto
Forse non tutti vestono le magliette rosse e probabilmente questa polemica fa parte di un “Italietta”, ma in molte abitazioni, sui balconi e sui terrazzi, dalle Alpi alla Padania, dall’Adr... Leggi tutto
Kazan, poco più di 820 chilometri da Mosca, 1 milione e 400 mila abitanti sulle sponde del Volga, capitale amministrativa e culturale della civiltà dei Tatari. Qui la nostra nazionale di cal... Leggi tutto
Ma in piazza d’Italia dove sorge il sole? (di Cosimo Filigheddu)
1 luglio 1960, mite condanna all’uccisore del figlio deficiente (di Francesco Giorgioni)
Temo le balle più dei cannoni (di Cosimo Filigheddu)
La musica che gira intorno all’Ucraina. (di Giampaolo Cassitta)
22 aprile 1945: nasce Demetrio Stratos: la voce dell’anima. (di Giampaolo Cassitta)
Ha vinto la musica (di Giampaolo Cassitta)
Sanremo non esiste (di Francesco Giorgioni)
Elisa o il duo Mamhood &Blanco? (di Giampaolo Cassitta)
Lo specchietto (di Salvatore Basile)
Da San Gavino a San Cristoforo, quando colonizzammo il Villaggio Verde. Ovvero il trasloco (di Sergio Carta)
Se riesco a buscare 5000 Lire ci vediamo allo Zoom, ovvero le pomeridiane in discoteca degli anni’80. (di Sergio Carta)
Papa Fazio (di Cosimo Filigheddu)
Morto per un infarto Gianni Olandi, storico corrispondente da Alghero della Nuova Sardegna (di Gibi Puggioni)
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