Porto Torres, 30 luglio 2015, e ancora nessuna notizia del bilancio di previsione, che, secondo le note ufficiali del Ministero dell’Interno, si sarebbe dovuto approvare entro il 30 luglio, appunto.
Difficile comprendere questo ritardo, visto che la vecchia amministrazione, prima di lasciare il campo al Commissario, aveva provveduto a licenziare uno schema di bilancio su cui in quest’ultimo mese si sarebbe potuto e dovuto lavorare.
Invece niente!
L’amministrazione targata M5S pare brancolare nel buio, non solo in materia di bilancio, ma anche in altri settori cruciali della vita della nostra città.
E se da un lato è lodevole l’incoraggiamento e la sensibilizzazione dei “cittadini” a pulire le spiagge, le strade, la periferia, è altrettanto vero che i cittadini pretendano che la città venga pulita, essendo ancora in piedi un contratto d’appalto milionario per la raccolta dei rifiuti, per la pulizia delle strade, dei tombini e delle caditoie.
Ma amministrare una città come Porto Torres non è certo una passeggiata, non è sufficiente urlare “onestà, onestà” o definire ladri, collusi e mafiosi tutti quelli che non appartengono al M5S.
Amministrare una città complessa come Porto Torres necessita di capacità amministrative, di idee chiare sui programmi, di impegno costante per quel che riguarda tutta una serie di temi caldi che vanno dalla disoccupazione ai nuovi insediamenti industriali, dalle bonifiche alla salute dei cittadini, dal porto all’Asinara, dai rapporti col gestore idrico, che continua a fornire acqua inquinata, al degrado urbano, dal disagio sociale al degrado morale…
Ora, il risultato elettorale per molti versi eclatante , ha chiaramente mostrato quale e quanta fosse l’aspettativa della cittadinanza nei confronti di questa “nuova forza” politica che si è proposta di amministrare con metodi “rivoluzionari”, con una netta discontinuità col passato, recidendo “legami clientelari” consolidatisi nei decenni di gestione della “vecchia politica corrotta”.
Ma la nuova “forza politica” deve fare anche i conti con le norme che regolano il funzionamento dell’ente locale, non può decidere, ad esempio, di differire l’approvazione del bilancio di previsione oltre la data perentoria indicata dal Ministero dell’Interno.
E la data perentoria, indicata dal decreto del Ministero dell’Interno del 13 maggio 2015 (15A03794 GU Serie Generale n.115 del 20-5-2015) è il 30 luglio 2015!
Inoltre, il paragrafo 2 dell’articolo 141 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 recita:
“trascorso il termine entro il quale il bilancio deve essere approvato senza che sia stato predisposto dalla giunta il relativo schema, l’organo regionale di controllo nomina un commissario affinché lo predisponga d’ufficio per sottoporlo al consiglio. In tal caso e comunque quando il consiglio non abbia approvato nei termini di legge lo schema di bilancio predisposto dalla giunta, l’organo regionale di controllo assegna al consiglio, con lettera notificata ai singoli consiglieri, un termine non superiore a 20 giorni per la sua approvazione, decorso il quale si sostituisce, mediante apposito commissario, all’amministrazione inadempiente. Del provvedimento sostitutivo è data comunicazione al prefetto che inizia la procedura per lo scioglimento del consiglio”.
C’è da augurarsi che non si arrivi a tanto, ma sicuramente non è un buon viatico…
Ad un articolo della Nuova che dava la notizia della mancata predisposizione dello schema di bilancio e della convocazione del Consiglio per l’approvazione entro i termini di legge, il sindaco Sean Christian Wheeler ha reagito in maniera a dir poco scomposta:
“mi dicono che La Nuova Sardegna (giornale del partito pluri-indagato PD) abbia scritto che il bilancio non sia stato approvato e che il comune di Porto Torres rischi il commissariamento. Sebbene il bilancio dovrebbe essere approvato entro il 31 luglio (quindi son precoci.. sarà per questo che a porto torres ancora tengono in piedi lo stand del PD di Luciano Mura sindaco??) peccato che una nota del ministero abbia comunicato che i comuni che hanno avuto le elezioni, e quelli col ballottaggio a maggior ragione, abbiano avuto una lunga proroga… Quindi state tranquilli amici. La Nuova, con tutto il rispetto parlando, si rivela per quello che è. addirittura pubblicando ieri una foto vecchia della spiaggia della renaredda sporca e costruendoci su un articolo forse molto molto falso. ah dimenticavo. alla nuova stiamo sulle scatole perché non siamo corrotti e neanche corruttibili. neanche mafiosi. e non siamo del pd e del pd-l.. e per di più ho interrotto l’abbonamento del Comune. sapete in tempi di tagli meglio tagliare sulla carta straccia…”
Speriamo che tutto si risolva nel migliore dei modi e in tempi brevi, resta il rammarico per il fatto che non si sia potuto né si possa incidere, almeno per quest’anno, sulle aliquote fiscali come la cittadinanza si aspettava…
Nata quasi a metà del secolo scorso, ha dato un notevole impulso, giovanissima, all'incremento demografico, sfornando tre figli in due anni e mezzo. La maturità la raggiunge a trentasei anni (maturità scientifica, col massimo dei voti) e la laurea...dopo i sessanta e pure con la lode. Nonna duepuntozero di quattro nipotini che adora, ricambiata, coi quali non disdegna di giocare a...pallone, la sua grande passione, insieme al mare.
Renatino e i misteri di Roma (di Giampaolo Cassitta)
Elio e le storie disattese (di Francesco Giorgioni)
Un rider non si guarda in faccia (di Cosimo Filigheddu)
Se son fiori spariranno (di Giampaolo Cassitta)
Ma Sanremo è Sanremo? (di Giampaolo Cassitta)
Ciao a Franco dei “ricchi e poveri”. (di Giampaolo Cassitta)
La musica che gira intorno all’Ucraina. (di Giampaolo Cassitta)
22 aprile 1945: nasce Demetrio Stratos: la voce dell’anima. (di Giampaolo Cassitta)
Pacifisti e pacifinti (di Simone Floris)
Lo specchietto (di Salvatore Basile)
Da San Gavino a San Cristoforo, quando colonizzammo il Villaggio Verde. Ovvero il trasloco (di Sergio Carta)
Se riesco a buscare 5000 Lire ci vediamo allo Zoom, ovvero le pomeridiane in discoteca degli anni’80. (di Sergio Carta)
Papa Fazio (di Cosimo Filigheddu)
Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.
Unisciti a 18.020 altri iscritti
Indirizzo e-mail
Iscriviti
sardegnablogger ©2014 created by XabyArt - graphic & web design