Cari tutti, con l’approvazione delle unioni civili pare che l’Italia sia uscita dal medioevo. Anche se pure nei secoli successivi qualche Giordano Bruno pigliava fuoco ed è meglio rimanere in guardia. A sinistra stanno tutti contenti, a quanto si sente. Anche se a qualcuno rosica l’orello, perchè la roba l’ha fatta Renzi, mica lui.
Primo Matteo dice che ha giurato sulla Costituzione, non sul Vangelo, e questa è cosa buona e giusta. Anche se è la stessa Costituzione che sta smontando insieme a Verdini ed Alfano, che non sono tutto questo grande spettacolo.
Secondo Matteo dice che i suoi sindaci non sposeranno mai i gay. Anche se poi l’alleato gli ha tirato le orecchie e lui ha corretto dicendo che “era solo un invito”. A non rispettare la legge, insomma.
La Chiesa si oppone, come da tradizione.
Anche se non farà fuoco e fiamme, perché tira di più il pelo dell’8 x mille e del finanziamento alle Private che tutto il resto. Giovanardi ha avuto un travaso di bile e Adinolfi l’ha battuto sul lungo con una crisi glicemica. Anche se nessuno al momento sembra se li stia filando di pezza. I miei amici gay infine sono radiosi e potranno finalmente salire all’altare. Anche se quel giorno io “speravo fosse una multa e invece era un invito di matrimonio”.
In questa categoria sono riuniti una serie di autori che, pur non facendo parte della redazione di Sardegna blogger collaborano, inviandoci i loro pezzi, che trovate sia sotto questa voce che sotto le altre categorie. I contributi sono molti e tutti selezionati dalla redazione e gli autori sono tutti molto, ma molto bravi.
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