Bene, bene, bene!
Finalmente un po’ di giustizia!
Oggi abbiamo appreso che Abbanoa è stata condannata al pagamento dei danni patrimoniali e non patrimoniali “patiti” da alcuni utenti di Porto Torres che si erano rivolti al Giudice di Pace per le motivazioni che tutti conosciamo e che riguardano sostanzialmente l’erogazione per lunghi periodi di acqua non potabile.
Una grande soddisfazione per noi!
Lo è per l’associazione Civiltà è Progresso, nata per tutelare i diritti dei cittadini.
Lo è per gli avvocati Teresa Siciliano, Franco Dore e Filomena Sanna, che hanno offerto la loro disponibilità, la loro competenza e assicurato il loro patrocinio.
Lo è per l’Adiconsum che ci ha supportato e ci supporta.
Lo è per gli utenti e lo è per me personalmente che fin dall’inizio ho ritenuto grave il comportamento del gestore unico nei confronti di tutta la cittadinanza di Porto Torres.
Per ora abbiamo vinto una battaglia, una battaglia significativa, iniziata due anni fa, ma pur sempre di una battaglia si tratta.
Una battaglia tra il più piccolo dei Davide e il più arrogante dei Golia, che ha potuto contare e conta sull’appoggio di tutta la politica sarda, la vera responsabile del caos in cui versa la Sardegna per quel che riguarda la gestione idrica.
Si, è una gran mole di lavoro quella di cui si stanno occupando in tutta la Regione Giudici di pace, Tribunali e Autorità varie.
Acqua non potabile, acqua sporca e maleodorante, bollette pazze, sanzioni dell’Antitrust, inchieste di ogni genere che riguardano i vertici di Abbanoa, accuse di abuso d’ufficio, richieste di interdizione per il Direttore generale, bilanci sottoposti a controlli dettagliati per presunte irregolarità, processi in corso e in istruttoria.
Una guerra che non pare avere fine, ma che oggi, nel nostro piccolo, a Porto Torres, abbiamo vinto!
Nata quasi a metà del secolo scorso, ha dato un notevole impulso, giovanissima, all'incremento demografico, sfornando tre figli in due anni e mezzo. La maturità la raggiunge a trentasei anni (maturità scientifica, col massimo dei voti) e la laurea...dopo i sessanta e pure con la lode. Nonna duepuntozero di quattro nipotini che adora, ricambiata, coi quali non disdegna di giocare a...pallone, la sua grande passione, insieme al mare.
Da Mattarella a Zelensky passando per Sanremo.
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