Di lui, di Herbert Pagani, ricordo alcune canzoni: Cin cin con gli occhiali e una delle più belle e struggenti canzoni mai scritte in Italia: Albergo a ore. Ricordo anche la sua barba, l’amicizia con Dalida ed è l’autore di una canzone italiana tra le più note e cantata da Marco Ferradini: Teorema. Herbert, era ebreo, nato a Tripoli nel 1944, è morto nel 1988 all’età di 44 anni per una rara forma di leucemia. E’ stato anche, nella sua breve vita, un ecologista e pacifista convinto. Era, si può dire a voce alta, una bella persona. E aveva una grandissima voce. Da radio. Infatti, il 6 marzo 1966, alle ore 14.00 la sua voce fu la prima che si sentirà in una radio destinata a diventare un cult nei primi anni settanta: Radio Monte Carlo. Una radio che mi accompagnerà per molti anni della mia adolescenza con i nomi divenuti per me amici quotidiani: Ettore Andenna, Roberto Arnaldi noto a tutti come Robertino, velocissimo nel parlare, Awanagana ma, soprattutto, lei: Luisella Berrino, che conduceva un programma dalle 14.00 alle 15.00 dal titolo “La posta del cuore”. Aveva una voce bellissima, suadente, che trasportava. Chiaramente, come molti, mi ero fortemente innamorato di Luisella. Che io immaginavo con capelli lunghi e folti, occhi neri e intensi perchè a quei tempi i personaggi della radio non avevano volto. Ad un certo punto, nei miei miseri 13/14 anni (era, se non sbaglio la primavera del 1973) decisi che non potevo continuare a stare ad ascoltare Robertino e Awanagana tutta la vita. Dovevo, assolutamente scrivere a Luisella. Avevamo costruito, io e Gianni, il mio compagno di scuola, una storia plausibile: chiedere una dedica per una “fantomatica” Luisella, nostra compagna di scuola che non sapeva chi scegliere tra noi due e chiedevamo a lei, alla Luisella di Radio Monte Carlo, della quale eravamo perdutamente innamorati, come se ne poteva uscire da questa storia, cosa ci consigliava. Aspettammo con trepidazione tutti i giorni che passasse a Radio Monte Carlo la nostra lettera ma non accadde. Come non capitò mai che Awanagana telefonasse a casa mia per sapere quanto c’era nella cassaforte, altro programma cult di Radio Monte Carlo. Poi, le cose cambiano e i ragazzi crescono. Radio Montecarlo compie oggi cinquant’anni e Luisella, invece di anni ne ha sessantotto e il 14 febbraio 2015, dopo 45 anni trascorsi ai microfoni di Radio Montecarlo, si è ritirata. Non ci ha mai risposto a me e a Gianni. Poco male. Peraltro era bionda con gli occhi chiari. Però aveva una voce immensa e trasportatrice. Buon compleanno Radio Monte Carlo, molte infatuazioni, amori e tradimenti son passati tra la tua musica e le tue parole.
Nato a Oristano. padre gallurese, madre loguderse, ha vissuto ad Alghero, sposato a Castelsardo e vive a Cagliari. Praticamente un sardo DOC. Scrive romanzi, canta, legge, pittura, pasticcia e ascolta. Per colpa del suo mestiere scommette sugli ultimi (detenuti, soprattutto) e qualche volta ci azzecca. Continua a costruire grandi progetti che non si concretizzano perché quando arriva davanti al mare si ferma. Per osservarlo ed amarlo.
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