Per la prima volta, da quando “La macchina del tempo” apre le pubblicazioni quotidiane di Sardegnablogger, questa rubrica userà il tempo futuro e non il passato. L’occasione ci è propizia, gentili lettrici e egregi lettori, per annunciarvi che venerdì prossimo, 25 novembre, il nostro collettivo sarà alla biblioteca comunale di Arzachena per una serata di letture e musica. Lo spettacolo inizierà alle 18.30 e si concluderà con un buffet. L’ingresso è libero e siete, ovviamente, tutti invitati. Quello di venerdì prossimo sarà il quattrordicesimo reading e, in un certo senso, chiude un cerchio: proprio ad Arzachena, il 29 agosto di due anni fa, ci esibimmo quasi per scherzo nel nostro primo spettacolo, alle cantine Surrau. L’originale formula delle letture a più voci, arricchite da sketch improvvisati e caricature, ha avuto da subito un inaspettato successo: dopo Arzachena, abbiamo portato le nostre parole a Sedilo, Sassari, Oristano, La Maddalena, Cabras, Porto Torres, Mogoro, Borutta e Olbia. In questi due anni, ci siamo resi conto di quanto sia ancora forte il bisogno di emozioni sprigionate dal semplice racconto, sia esso ispirato da fatti minimali della vita quotidiana o dalle grandi questioni dell’attualità. Trattandosi di un evento patrocinato dal settore Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Arzachena, al centro delle nostre letture ci saranno temi quali il bullismo, l’integrazione razziale, il dialogo intergenerazionale. Sardegnablogger vi aspetta!
Nato nel 1971 ad Arzachena ed ivi smisuratamente ingrassato negli anni seguenti, figlio di camionista e casalinga. Titoli appesi alle pareti: laurea in Lettere moderne all'Università di Sassari, iscrizione all'albo dei giornalisti professionisti, guida nazionale di mountain bike, presidente della Asd Smeraldabike, direttore della testata Sardegnablogger. È stato redattore di tre diversi quotidiani sardi: dal primo è stato licenziato, gli altri due sono falliti. Nel novembre del 2014 è uscito il suo primo e-book "Cosa conta".
La giornata del dispiacere. (di Giampaolo Cassitta)
Don Puglisi e la mafia. (di Giampaolo Cassitta)
Temo le balle più dei cannoni (di Cosimo Filigheddu)
La musica che gira intorno all’Ucraina. (di Giampaolo Cassitta)
22 aprile 1945: nasce Demetrio Stratos: la voce dell’anima. (di Giampaolo Cassitta)
Ha vinto la musica (di Giampaolo Cassitta)
Sanremo non esiste (di Francesco Giorgioni)
Elisa o il duo Mamhood &Blanco? (di Giampaolo Cassitta)
Lo specchietto (di Salvatore Basile)
Da San Gavino a San Cristoforo, quando colonizzammo il Villaggio Verde. Ovvero il trasloco (di Sergio Carta)
Se riesco a buscare 5000 Lire ci vediamo allo Zoom, ovvero le pomeridiane in discoteca degli anni’80. (di Sergio Carta)
Papa Fazio (di Cosimo Filigheddu)
Morto per un infarto Gianni Olandi, storico corrispondente da Alghero della Nuova Sardegna (di Gibi Puggioni)
Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.
Unisciti a 17.711 altri iscritti
Indirizzo e-mail
Iscriviti
sardegnablogger ©2014 created by XabyArt - graphic & web design