Oggi l’agenda vi racconta di uno dei più sensazionali scherzi del giornalismo mondiale, pubblicato dal New York Sun a partire dal 25 agosto del 1835. Il che serve a dimostrare che la gente credeva alle bufale già due secoli prima di Facebook.
Dunque, il 25 agosto del 1835 esce sul New York Sun la prima delle sei puntate di un articolo che racconta la sensazionale scoperta della vita sulla luna. L’articolo riferisce di umanoidi con le sembianze di pipistrello, di foreste immense e montagne colorate, del clima di concordia tra gli abitanti del satellite. La rivelazione attribuita ad un tale Herschel, il più famoso osservatore di corpi celesti dell’epoca, viene accolta con grande meraviglia ed entusiasmo. Il giornale vende una caterva di copie e nelle successive cinque puntate raggiunge tirature, è il caso di dirlo, astronomiche. Le riviste scientifiche europee la rilanciano e in breve ci si convince che la luna sia popolata da questi strani esseri, mezzo umano e mezzo pipistrello, simili agli uomini inguainati nelle tute alari che ai giorni nostri si lanciano dalle rupi.
Qualche tempo dopo, salta fuori che lo scoop del New Yprk Sun era una balla. E l’autore era un certo Adam Locke, benché questi non l’abbia mai ammesso. Verrà ricordata come la Great Moon Hoax, la Grande Beffa lunare. Certo, a quei tempi non avevano Google e verificare la notizia era più complicato, cosicché ci si poteva prendere gioco dei lettori senza essere smascherati subito. A proposito. Per una curiosa coincidenza, il 25 agosto di quattro anni fa ci ha lasciati Neil Armostrong, il primo uomo ad aver messo piede sulla luna. E questa non è una bufala.
Nato nel 1971 ad Arzachena ed ivi smisuratamente ingrassato negli anni seguenti, figlio di camionista e casalinga. Titoli appesi alle pareti: laurea in Lettere moderne all'Università di Sassari, iscrizione all'albo dei giornalisti professionisti, guida nazionale di mountain bike, presidente della Asd Smeraldabike, direttore della testata Sardegnablogger. È stato redattore di tre diversi quotidiani sardi: dal primo è stato licenziato, gli altri due sono falliti. Nel novembre del 2014 è uscito il suo primo romanzo, "Cosa conta".
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