“Natascia, addo’ staje?” Natascia sta ancora a letto e allora l’amica, che mi siede di fronte, si infervora. “Natasciaaa, tien ‘e cooorn!” Natascia non avrà gradito e ha messo giù il telefono. L’amica non si arrende e si dà ai whatsapp. Le lunghe unghie ricostruite corrono sui tasti, precedute da un labiale che decripto senza alcuna difficoltà. Natascia nun sul ten ‘e corn ma è pure una crante cessa! Niente. Nessuna replica. Nessuna doppia spunta, neppure grigia. Natascia si sarà rigirata nel letto e avrà ripreso a dormire. Durante il viaggio scoprirò che le due ragazze avrebbero dovuto andare a comprare i regali per i rispettivi fidanzati… “Però dovete sapere che, poiché ‘o ‘nnamurat mije è stat pur ‘o ‘nnamurat ‘e Natascia, io mi sentivo più sicura se lei mi dava un consiglio per il recalo” “Da quanto tempo ci stai?” “Da quattro mesi, ma Natascia c’è stata quasi sette mesi e canosce meglio i custi” “D’accordo, ma saprai qual è il suo colore, se ama i profumi, se tifa per il Napoli e cose così” “Sì sì, più o meno. Quello il fatto è che Tonino mio è assaje scornoso e parla poco, però i pofumi gli piacciono, sì, lui è fissato per le docce e si mette sempe i dopobabbi pure se la babba non la tiene tanta” “Allora puoi fargli un profumo anche senza dover necessariamente interpellare la tua amica” “No no, non la inteppello popio a quella cessa”. E pensa pensa pensa. Pensa per quattro fermate. A Villa delle Ginestre l’illuminazione: gli comprerà Acqua di Cciò, perché lui è fissato con le docce… “Vedi, però non è che perché si chiama Acqua di Giò… cioè, l’acqua, le docce non… Vabbè, non importa”. Decido di non smontarle l’intuizione. Sorrido tra me e me e penso a Natascia che il regalo più bello se l’è fatto lei, lasciando Tonino all’amica. (Vesuviana, 22 dicembre 2016, h 8:04)
In questa categoria sono riuniti una serie di autori che, pur non facendo parte della redazione di Sardegna blogger collaborano, inviandoci i loro pezzi, che trovate sia sotto questa voce che sotto le altre categorie. I contributi sono molti e tutti selezionati dalla redazione e gli autori sono tutti molto, ma molto bravi.
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