Si respirava l’aria delle grandi occasioni nella frazione ozierese di Sfuttutu, parte dell’area metropolitana di Olbia, per l’inaugurazione del 312° lotto della Sassari Olbia. I nuovi due metri di asfalto scorrevole e a quattro corsie sono stati aperti al traffico dopo il tradizionale taglio del nastro da parte del sottosegretario ai Trasporti (nella foto, per un errore non voluto, l’inaugurazione della Fiera Nazionale del Fumetto a Lucca). Accanto al rappresentante del Governo, si mostravano in fascia tricolore alla folla festante i sindaci della città di Olbia e del paese di Sassari, divenuto quest’ultimo simbolico e possibile futuro arrivo di un’arteria che promette di restituire il Nord Ovest dell’Isola al suo splendore giudicale. Presenti anche il presidente della Regione Sardegna e il Presidente del Governo Ombra della Sardegna indipendente, l’eroe nazionale sardo graziato pochi mesi fa dal capo di uno Stato estero con capitale a Roma dopo una colonialista condanna all’ergastolo per alcuni sequestri di persona, luminoso retaggio delle nostre fiere tradizioni. La Sassari-Olbia ha ormai da alcuni anni raggiunto l’invidiabile record di strada più inaugurata al mondo. Le frequenti cerimonie sono motivo di feste popolari che radunano grandi folle e promuovono l’acquisto di prodotti locali e di artistici gadget riproducenti la strada e alcune fasi della di essa realizzazione, rilanciando così le economie di zona. Nel corso della cerimonia il sindaco di Olbia, come è noto candidato per la rielezione alle imminenti amministrative, ha promesso che realizzerà un ponte tra la frazione di Palau dell’area metropolitana olbiense e l’altra frazione della Maddalena, consegnando così a una storia da dimenticare la schiavitù dei traghetti con sconto per residenti e senza sconto per i turisti. Il sindaco, esempio di trasparenza, non ha tuttavia nascosto ai presenti plaudenti le difficoltà legate alle frequenti inaugurazioni che si renderanno necessarie durante i lavori per il ponte, cerimonie che sottoporranno le autorità a gravi rischi su strutture precarie sospese a grandi altezze sulle acque: “Ma sapremo superare anche questo ostacolo”, ha assicurato il primo cittadino.
Nato nel 1951, ottobre (bilancia, ma come tutti quelli della bilancia non crede nell'oroscopo). Giornalista dal 1973. Scrive anche altra roba. Ma gratis, quindi non vale.
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