Il 17 giugno del 1992 sembra il giorno della svolta per il sequestro di Farouk Kassam, il bambino di otto anni rapito il 15 gennaio dello stesso anno nella villa dei genitori a Pantogia, collina nei pressi di Porto Cervo.
Entra infatti nella vicenda il nome di Graziano Mesina, che da qualche tempo gode di un regime di semilibertà e può trascorrere parte del tempo fuori dalla cella del penitenziario di Asti in cui sta scontando la condanna.
Il settimanale Visto e a ruota tutti i quotidiani riferiscono del ruolo di emissario svolto non si sa bene a quale titolo dal più famoso bandito sardo, il quale avrebbe assunto contatti con i rapitori di Farouk e fatto avere al padre Fateh e alla madre Marion Bleriot una fotografia del figlio, dalla quale si era potuta dimostrare che il bambino rapito era ancora vivo. Secondo le ricostruzioni della stampa, nel coinvolgimento di Mesina avrebbe avuto un ruolo anche il parroco di Orgosolo Sebastiano Sanguinetti.
Nelle settimane precedenti, proprio Marion Bleriot era stata protagonista di una mossa a sorpresa, recandosi personalmente ad Orgosolo per partecipare alla messa di Pasqua, durante la quale aveva rivolto la sua richiesta di aiuto alla comunità.
La famiglia dell’ostaggio, però, nega con rabbia alcun rapporto con Mesina.
Il giorno dopo, il 18 giugno, un drammatico aggiornamento arricchisce la cronaca del sequestro. Attraverso un sacerdote, alla famiglia Kassam viene fatto recapitare in una busta la parte di un orecchio di Farouk.
Un atto di barbarie che mostra la ferocia dei sequestratori.
Trascorrerà ancora un mese prima che il piccolo venga liberato e restituito ai suoi affetti.
Nato nel 1971 ad Arzachena ed ivi smisuratamente ingrassato negli anni seguenti, figlio di camionista e casalinga. Titoli appesi alle pareti: laurea in Lettere moderne all'Università di Sassari, iscrizione all'albo dei giornalisti professionisti, guida nazionale di mountain bike, presidente della Asd Smeraldabike, direttore della testata Sardegnablogger. È stato redattore di tre diversi quotidiani sardi: dal primo è stato licenziato, gli altri due sono falliti. Nel novembre del 2014 è uscito il suo primo romanzo, "Cosa conta".
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