Diciamocelo qui, quasi in silenzio e senza troppa enfasi. Bisogna essere americani nell’anima per credere a quello che Bill Clinton affermò il 17 agosto 1998 quando ammise, in una testimonianza registrata, di aver avuto “relazioni fisiche improprie” con la stagista della Casa Bianca, Monica Lewinsky. Ero in vacanza in Portogallo, precisamente a Lisbona. Avevamo individuato un piccolo ristorante vicino al porto. Preparavano delle alici gustosissime e c’era una bella ragazza che cantava il “fado”. Era un giornata caldissima e sentimmo la notizia alla radio portoghese. Quando si è in vacanza non si da troppo peso a ciò che accade nel mondo. Ma questa storia girava da qualche giorno e tutto il mondo dava ampio risalto alla cosa. D’altronde si trattava del Presidente degli Stati Uniti d’America e gli americani, si sa, sanno essere terribilmente “bacchettoni” nonostante il loro sguardo verso l’innovazione e il futuro. Con i miei amici parlammo e discutemmo della notizia. Ci scherzammo ritenendola innocua o, comunque “normale”, rispetto a ciò che accadeva dalle nostre parti. Ci si soffermò però sulla giustificazione di Bill Clinton che qualcuno ritenne “curiosa”. Che significa “relazione fisica impropria?” Quali sono, per esempio, le relazioni fisiche proprie? Ricordo che cominciammo a fare un lungo elenco e finimmo per convenire che, per quanto strano, per quanto complesso, l’unica relazione fisica impropria tra un uomo e una donna o, comunque tra due esseri umani, era quella di darsele di santa ragione. Quello raccontato da Bill, ci risultò qualcosa di assolutamente normale. Però, come dire, eravamo in Portogallo, in vacanza e c’era molto caldo.
Nato a Oristano. padre gallurese, madre loguderse, ha vissuto ad Alghero, sposato a Castelsardo e vive a Cagliari. Praticamente un sardo DOC. Scrive romanzi, canta, legge, pittura, pasticcia e ascolta. Per colpa del suo mestiere scommette sugli ultimi (detenuti, soprattutto) e qualche volta ci azzecca. Continua a costruire grandi progetti che non si concretizzano perché quando arriva davanti al mare si ferma. Per osservarlo ed amarlo.
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